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Aggiornamenti normativi
L’ammissione delle associazioni di volontariato alla gara implica la possibilità...
Accordo quadro per l’affidamento del servizio di noleggio di automediche dotate di autista e infermiere con posizionamento sul territorio aziendale. Parte ricorrente sostiene la violazione da parte dell’aggiudicataria del CSA secondo cui il servizio deve essere erogato con personale proprio. Secondo la ricorrente in virtù di tale previsione sarebbero ricompresi solo i lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato con esclusione del personale volontario al quale, viceversa, ha fatto ricorso il raggruppamento aggiudicatario ed il contrasto con il Codice del Terzo Settore – secondo cui le associazioni di volontariato possono svolgere altre attività solo se previsto nell’atto costitutivo o nello statuto – desumibile dalla dichiarazione resa dall’operatore in sede di giustificazioni circa il reinvestimento degli utili conseguiti in attività istituzionali. [[CASESTUDY]]...
Accordo quadro per l’affidamento del servizio di noleggio di automediche dotate di autista e infermiere con posizionamento sul territorio aziendale. Parte ricorrente sostiene la violazione da parte dell’aggiudicataria del CSA secondo cui il servizio deve essere erogato con personale proprio. Secondo la ricorrente in virtù di tale previsione sarebbero ricompresi solo i lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato con esclusione del personale volontario al quale, viceversa, ha fatto ricorso il raggruppamento aggiudicatario ed il contrasto con il Codice del Terzo Settore – secondo cui le associazioni di volontariato possono svolgere altre attività solo se previsto nell’atto costitutivo o nello statuto – desumibile dalla dichiarazione resa dall’operatore in sede di giustificazioni circa il reinvestimento degli utili conseguiti in attività istituzionali. [[CASESTUDY]]...
Diritto d’accesso tra vecchio e nuovo Codice
Il Tar Puglia, nell’accogliere il ricorso, preliminarmente ricorda come l’accesso delinei una posizione di interesse che resta aperta per tutta la durata della procedura, al fine di fondare la massima trasparenza possibile dell’operato amministrativo, in un quadro di responsabilità integrale delle Stazioni appaltanti per la piena accountability del loro operato. Successivamente traccia la sintesi del diritto di accesso come delineato dal nuovo Codice. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabilito da Tar Puglia, Bari, Sez. II, 01/12/2023, n. 1388: Poiché dall’accesso a detti documenti potrebbero innegabilmente scaturire opportunità di più compiuta e completa difesa in giudizio per la posizione del ricorrente, devono ritenersi pienamente sussistenti i presupposti di legge per l’accoglimento del ricorso, con conseguente annullamento del parziale diniego dell’Amministrazione. In ...
Il Tar Puglia, nell’accogliere il ricorso, preliminarmente ricorda come l’accesso delinei una posizione di interesse che resta aperta per tutta la durata della procedura, al fine di fondare la massima trasparenza possibile dell’operato amministrativo, in un quadro di responsabilità integrale delle Stazioni appaltanti per la piena accountability del loro operato. Successivamente traccia la sintesi del diritto di accesso come delineato dal nuovo Codice. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabilito da Tar Puglia, Bari, Sez. II, 01/12/2023, n. 1388: Poiché dall’accesso a detti documenti potrebbero innegabilmente scaturire opportunità di più compiuta e completa difesa in giudizio per la posizione del ricorrente, devono ritenersi pienamente sussistenti i presupposti di legge per l’accoglimento del ricorso, con conseguente annullamento del parziale diniego dell’Amministrazione. In ...
Illegittimo derogare al principio rotazione appalti giustificandolo con ragioni di...
Illegittimo derogare al principio rotazione appalti giustificandolo con ragioni di urgenza Derogare al principio di rotazione degli appalti per ragioni di urgenza è illegittimo. E’ quanto ha ribadito Anac di fronte alla volontà di affidamento diretto all’appaltatore uscente da parte di un ente “poiché – visti i tempi di realizzazione del progetto - non vi sarebbe la possibilità di avviare un’indagine di mercato e svolgere una procedura negoziata”. Con il parere in funzione consultiva n. 58/2023, l’Autorità ribadisce che la rotazione risulta obbligatoria – imponendosi quindi al Rup -, quando “la stazione appaltante intenda assegnare l’appalto mediante affidamento diretto ovvero mediante procedura negoziata nella quale la stessa operi discrezionalmente la scelta dei concorrenti da invitare&...
Illegittimo derogare al principio rotazione appalti giustificandolo con ragioni di urgenza Derogare al principio di rotazione degli appalti per ragioni di urgenza è illegittimo. E’ quanto ha ribadito Anac di fronte alla volontà di affidamento diretto all’appaltatore uscente da parte di un ente “poiché – visti i tempi di realizzazione del progetto - non vi sarebbe la possibilità di avviare un’indagine di mercato e svolgere una procedura negoziata”. Con il parere in funzione consultiva n. 58/2023, l’Autorità ribadisce che la rotazione risulta obbligatoria – imponendosi quindi al Rup -, quando “la stazione appaltante intenda assegnare l’appalto mediante affidamento diretto ovvero mediante procedura negoziata nella quale la stessa operi discrezionalmente la scelta dei concorrenti da invitare&...
Si scorre la graduatoria anche se viene escluso uno dei concorrenti la cui offerta...
Procedura da aggiudicarsi con offerta economicamente più vantaggiosa. Il Tar Campania, ribadendo la giurisprudenza del Consiglio di Stato (in particolare Consiglio di Stato, Sez. V, 20/12/2021, n. 8460), respinge il ricorso affermando, in tema di “cristallizzazione” degli esiti della gara, come l’articolo 95 comma 15 del “vecchio” Codice, debba tradursi nello scorrimento della graduatoria nel caso la prima migliore offerta sia stata esclusa per anomalia. Senza alcuna necessità di “ricalcolare” i punteggi. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabilito da Tar Campania, Napoli, Sez. IV, 28/11/2023, n. 6526: Passando, quindi, all’esame dell’art. 95 comma 15, del D. Lgs. n. 50/2016, la giurisprudenza amministrativa afferma che il “principio di invarianza” in esso positivizzato e, dunque, la regola della “cristallizzazione delle medie”, trova applicazione non solo ai fini ...
Procedura da aggiudicarsi con offerta economicamente più vantaggiosa. Il Tar Campania, ribadendo la giurisprudenza del Consiglio di Stato (in particolare Consiglio di Stato, Sez. V, 20/12/2021, n. 8460), respinge il ricorso affermando, in tema di “cristallizzazione” degli esiti della gara, come l’articolo 95 comma 15 del “vecchio” Codice, debba tradursi nello scorrimento della graduatoria nel caso la prima migliore offerta sia stata esclusa per anomalia. Senza alcuna necessità di “ricalcolare” i punteggi. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabilito da Tar Campania, Napoli, Sez. IV, 28/11/2023, n. 6526: Passando, quindi, all’esame dell’art. 95 comma 15, del D. Lgs. n. 50/2016, la giurisprudenza amministrativa afferma che il “principio di invarianza” in esso positivizzato e, dunque, la regola della “cristallizzazione delle medie”, trova applicazione non solo ai fini ...
Piattaforma della Trasparenza, Anac avvia consultazione pubblica
Piattaforma della Trasparenza, Anac avvia consultazione pubblica E’ aperta sul sito dell’Autorità Nazionale Anticorruzione la consultazione pubblica sugli schemi di pubblicazione dei dati in attuazione degli obblighi di pubblicità e trasparenza. Si tratta di un altro passo verso la realizzazione della Piattaforma della Trasparenza, che diventerà l’unico punto di accesso e consultazione dei dati che le amministrazioni sono chiamate a rendere conoscibili in virtù del decreto legislativo 33/2013 semplificandone la pubblicazione e la consultazione. [[CASESTUDY]] La Piattaforma sarà dunque un sistema centralizzato degli obblighi di trasparenza, facilmente accessibile, messo a punto al fine di rafforzare i livelli di trasparenza nel settore pubblico anche nell’ottica di ridurre gli oneri per le pubbliche amministrazioni. Per l’inserimento dei dati nella Piattaforma si rende...
Piattaforma della Trasparenza, Anac avvia consultazione pubblica E’ aperta sul sito dell’Autorità Nazionale Anticorruzione la consultazione pubblica sugli schemi di pubblicazione dei dati in attuazione degli obblighi di pubblicità e trasparenza. Si tratta di un altro passo verso la realizzazione della Piattaforma della Trasparenza, che diventerà l’unico punto di accesso e consultazione dei dati che le amministrazioni sono chiamate a rendere conoscibili in virtù del decreto legislativo 33/2013 semplificandone la pubblicazione e la consultazione. [[CASESTUDY]] La Piattaforma sarà dunque un sistema centralizzato degli obblighi di trasparenza, facilmente accessibile, messo a punto al fine di rafforzare i livelli di trasparenza nel settore pubblico anche nell’ottica di ridurre gli oneri per le pubbliche amministrazioni. Per l’inserimento dei dati nella Piattaforma si rende...
Dal 1° luglio 2023 col nuovo Codice Appalti gare e affidamenti di lavori per 36...
Dal 1° luglio 2023, data di applicazione del nuovo Codice degli Appalti, al 22 novembre 2023, sono state avviate in Italia 36.580 procedure di affidamento per 36,3 miliardi di euro. Le gare aperte e ristrette totalizzano 18 miliardi, tanto quanto la somma di affidamenti diretti singoli o in adesione a convenzione, procedure negoziate sotto soglia, procedura negoziata senza gara dei settori speciali, procedura negoziata senza pubblicazione di avviso. [[CASESTUDY]] In questi dati, relativi al settore dei lavori esclusi quindi servizi e forniture, non viene fatta distinzione tra procedure di appalto cui si applica il nuovo codice appalti e procedure che vanno avanti con le vecchie regole. Le gare a procedure aperta resistono in una parte ampia del mercato, il 45%, con 16 miliardi di importo totale. Ciò significa quasi esclusivamente grandi opere al di sopra della sogl...
Dal 1° luglio 2023, data di applicazione del nuovo Codice degli Appalti, al 22 novembre 2023, sono state avviate in Italia 36.580 procedure di affidamento per 36,3 miliardi di euro. Le gare aperte e ristrette totalizzano 18 miliardi, tanto quanto la somma di affidamenti diretti singoli o in adesione a convenzione, procedure negoziate sotto soglia, procedura negoziata senza gara dei settori speciali, procedura negoziata senza pubblicazione di avviso. [[CASESTUDY]] In questi dati, relativi al settore dei lavori esclusi quindi servizi e forniture, non viene fatta distinzione tra procedure di appalto cui si applica il nuovo codice appalti e procedure che vanno avanti con le vecchie regole. Le gare a procedure aperta resistono in una parte ampia del mercato, il 45%, con 16 miliardi di importo totale. Ciò significa quasi esclusivamente grandi opere al di sopra della sogl...
MIT: chiarimenti in merito alle procedure per l'affidamento dei contratti pubblici...
E’ stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.274 del 23 Novembre 2023, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la Circolare del 20 Novembre 2023: "Procedure per l'affidamento ex art. 50 del d.lgs. n. 36/2023 - Chiarimenti interpretativi in merito alla possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie" [[CASESTUDY]] La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in merito alla portata normativa delle disposizioni di cui all'art. 50 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante il «Codice dei contratti pubblici», che disciplinano le procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie definite dall'art. 14 del medesimo decreto. In particolare, l'art...
E’ stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.274 del 23 Novembre 2023, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la Circolare del 20 Novembre 2023: "Procedure per l'affidamento ex art. 50 del d.lgs. n. 36/2023 - Chiarimenti interpretativi in merito alla possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie" [[CASESTUDY]] La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in merito alla portata normativa delle disposizioni di cui all'art. 50 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante il «Codice dei contratti pubblici», che disciplinano le procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie definite dall'art. 14 del medesimo decreto. In particolare, l'art...
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Modifiche soggettive al contratto, attenti alle violazioni su cessione di azienda, trasformazione, fusione o scissione di società Nei casi di modifiche soggettive al contratto, le stazioni appaltanti sono tenute ad effettuare tutti gli approfondimenti del caso per accertare che la modifica non sia finalizzata a eludere il principio di rotazione degli affidamenti posto a garanzia del rispetto dei principi di concorrenza e di parità di trattamento. Proprio per aiutare le amministrazioni a individuare eventuali violazioni, con il comunicato del presidente dell’8 novembre 2023, Anac ha fornito alcune indicazioni in un’ottica di collaborazione e supporto alle stazioni appaltanti. [[CASESTUDY]] Cosa dice il codice appalti L’Autorità ricorda che il nuovo codice appalti, all’articolo 120, consente la modifica soggettiva del contrat...
Modifiche soggettive al contratto, attenti alle violazioni su cessione di azienda, trasformazione, fusione o scissione di società Nei casi di modifiche soggettive al contratto, le stazioni appaltanti sono tenute ad effettuare tutti gli approfondimenti del caso per accertare che la modifica non sia finalizzata a eludere il principio di rotazione degli affidamenti posto a garanzia del rispetto dei principi di concorrenza e di parità di trattamento. Proprio per aiutare le amministrazioni a individuare eventuali violazioni, con il comunicato del presidente dell’8 novembre 2023, Anac ha fornito alcune indicazioni in un’ottica di collaborazione e supporto alle stazioni appaltanti. [[CASESTUDY]] Cosa dice il codice appalti L’Autorità ricorda che il nuovo codice appalti, all’articolo 120, consente la modifica soggettiva del contrat...
Rinnovata intesa tra Authority su appalti per beni e servizi
Rinnovata intesa tra Authority su appalti per beni e servizi La Banca d’Italia, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) e l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) hanno rinnovato il Protocollo d’Intesa finalizzato alla gestione di procedure di appalto congiunte per l’acquisizione di beni, servizi e lavori, secondo la disciplina di cui al d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36. [[CASESTUDY]] L’accordo è stato sottoscritto ai sensi dell'art. 15 della l. 241/1990 per una durata quinquennale e con possibilità di rinnovo. Il Protocollo definisce le modalità di coordinamento tra gli Enti aderenti, volte a individuare strategie co...
Rinnovata intesa tra Authority su appalti per beni e servizi La Banca d’Italia, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) e l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) hanno rinnovato il Protocollo d’Intesa finalizzato alla gestione di procedure di appalto congiunte per l’acquisizione di beni, servizi e lavori, secondo la disciplina di cui al d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36. [[CASESTUDY]] L’accordo è stato sottoscritto ai sensi dell'art. 15 della l. 241/1990 per una durata quinquennale e con possibilità di rinnovo. Il Protocollo definisce le modalità di coordinamento tra gli Enti aderenti, volte a individuare strategie co...
Lavori di privati con finanziamenti pubblici oltre il 50%: si deve applicare il Codice...
Lavori di privati con finanziamenti pubblici oltre il 50%: si applica il Codice Appalti Le regole del nuovo codice appalti vanno applicate anche in caso di lavori svolti da privati con finanziamenti pubblici in percentuali superiori al 50% e per importi superiori al milione di euro. È quanto chiede l’Anac in un atto di segnalazione al governo e al Parlamento del 18 ottobre 2023. [[CASESTUDY]] La segnalazione dell’opportunità di un intervento normativo nasce da un parere chiesto da un assessorato regionale che si è rivolto all’Autorità per sapere se il decreto legislativo n.36/2023 valesse anche per i lavori di restauro di un complesso ecclesiale di interesse culturale, storico e artistico nell’ambito di un finanziamento pubblico concesso a un soggetto privato. L’Atto di segnalazione interviene anche sull&r...
Lavori di privati con finanziamenti pubblici oltre il 50%: si applica il Codice Appalti Le regole del nuovo codice appalti vanno applicate anche in caso di lavori svolti da privati con finanziamenti pubblici in percentuali superiori al 50% e per importi superiori al milione di euro. È quanto chiede l’Anac in un atto di segnalazione al governo e al Parlamento del 18 ottobre 2023. [[CASESTUDY]] La segnalazione dell’opportunità di un intervento normativo nasce da un parere chiesto da un assessorato regionale che si è rivolto all’Autorità per sapere se il decreto legislativo n.36/2023 valesse anche per i lavori di restauro di un complesso ecclesiale di interesse culturale, storico e artistico nell’ambito di un finanziamento pubblico concesso a un soggetto privato. L’Atto di segnalazione interviene anche sull&r...
Gare d’appalto e conflitti di interesse Anac mette in guardia
Quando un concorrente in una gara d’appalto viene a conoscenza di informazioni ignote agli altri concorrenti grazie al suo rapporto diretto con la stazione appaltante, c’è rischio di conflitto. È quanto sottolinea Anac nel parere di funzione consultiva n. 52 del 25 ottobre 2023. Un esempio di tale conflitto di interessi è il caso di rapporti societari e professionali fra il soggetto incaricato dalla stazione appaltante e l’operatore economico. [[CASESTUDY]] Il parere dell’Autorità Anticorruzione nasce dal quesito posto da un ateneo emiliano nell’ambito della gara – indetta ai sensi del vecchio codice appalti - per l’affidamento del servizio di gestione del polo dell’infanzia dell’Università in questione. L’indizione della gara è di competenza del consiglio di amministrazione che, nella procedura in esame, ha esaminato tutti gli atti di gara. All’esito della...
Quando un concorrente in una gara d’appalto viene a conoscenza di informazioni ignote agli altri concorrenti grazie al suo rapporto diretto con la stazione appaltante, c’è rischio di conflitto. È quanto sottolinea Anac nel parere di funzione consultiva n. 52 del 25 ottobre 2023. Un esempio di tale conflitto di interessi è il caso di rapporti societari e professionali fra il soggetto incaricato dalla stazione appaltante e l’operatore economico. [[CASESTUDY]] Il parere dell’Autorità Anticorruzione nasce dal quesito posto da un ateneo emiliano nell’ambito della gara – indetta ai sensi del vecchio codice appalti - per l’affidamento del servizio di gestione del polo dell’infanzia dell’Università in questione. L’indizione della gara è di competenza del consiglio di amministrazione che, nella procedura in esame, ha esaminato tutti gli atti di gara. All’esito della...
L’incarico di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione...
Affidamento del servizio di direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. Il ricorrente esclude che l’appalto in questione possa ritenersi di natura intellettuale, prevedendosi l’impiego di personale dipendente, che lo stesso R.T.P. aggiudicatario ha incluso nel proprio gruppo di lavoro (due assistenti di cantiere), inoltre computando gli oneri di sicurezza. Da ciò fa discendere che l’aggiudicatario avrebbe dovuto necessariamente indicare il costo della manodopera, ex art. 95, co. 10, del d.lgs. n. 50/2016, mentre ha lasciato vuota l’apposita casella, generata dalla piattaforma informatica, incorrendo nella sanzione espulsiva prevista dal disciplinare, in ordine alla compilazione dell’offerta. [[CASESTUDY]] Tar Campania, Napoli, Sez. I, 17/11/2023, n. 6325 respinge il ricorso: Il motivo va disatteso. La prestazione intellettuale (pur evidentemente...
Affidamento del servizio di direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. Il ricorrente esclude che l’appalto in questione possa ritenersi di natura intellettuale, prevedendosi l’impiego di personale dipendente, che lo stesso R.T.P. aggiudicatario ha incluso nel proprio gruppo di lavoro (due assistenti di cantiere), inoltre computando gli oneri di sicurezza. Da ciò fa discendere che l’aggiudicatario avrebbe dovuto necessariamente indicare il costo della manodopera, ex art. 95, co. 10, del d.lgs. n. 50/2016, mentre ha lasciato vuota l’apposita casella, generata dalla piattaforma informatica, incorrendo nella sanzione espulsiva prevista dal disciplinare, in ordine alla compilazione dell’offerta. [[CASESTUDY]] Tar Campania, Napoli, Sez. I, 17/11/2023, n. 6325 respinge il ricorso: Il motivo va disatteso. La prestazione intellettuale (pur evidentemente...